La fase della digestione serale è sempre delicata. Da un lato siamo combattuti e vorremmo mangiare di tutto per dare sfogo a quelle voglie che ci hanno accompagnato durante la giornata, ma che non possiamo assecondare perché siamo impegnati al lavoro o di corsa assorbiti dalla routine quotidiana. Dall’altro lato, vorremmo mantenerci leggeri per favorire la digestione e coricarsi senza il classico peso sullo stomaco.
Un ottimo compromesso è una cena a base di cereali a chicco (magari senza glutine), legumi e verdura. Esistono infinite combinazioni: insalate di cereali condite con legumi e verdura conta, zuppe, burger, humus, falafel, sformati, creme e vellutate… addirittura biscotti e torte salate.
Prima di cucinare e consumare i legumi e i cerali è sempre bene lasciarli in ammollo, anche qualche giorno, e lavarli con acqua frequentemente; anche quelli acquistati in scatola, per eliminare i fitati e migliorare la digestione. Tra i legumi più noti ci sono ceci, lenticchie, piselli, fave e fagioli, ma ne esistono altri meno conosciuti come i lupini e le cicerchie. I lupini sono utilizzati soprattutto come contorno o per preparare polpette di legumi e burger vegetali. Con i lupini, inoltre, si produce una farina utilizzata per preparare pasta, pane, grissini, farinate, zuppe e vellutate, focacce e torte salate, sono una fonte inesauribile di fibre e proteine vegetali e aiutano a prevenire le malattie dell’intestino. Le cicerchie invece sono legumi della tradizione popolare da tempo dimenticati, ma che ora si stanno pian piano riscoprendo. Il gusto delle cicerchie è simile a quello di fave e piselli e vengono utilizzate prevalentemente in zuppe e dolci. Sul mercato si trovano solo secche, quindi necessitano di un lungo ammollo prima della cottura.
Legumi a cena al posto della carne? Sì, perché l'uso moderato della carne è uno dei fondamenti per una dieta equilibrata e sostenibile; e poi i legumi sono facili da digerire e forniscono un alto livello di triptofano (aminoacido precursore della serotonina) e serotonina, definita l’ormone del buonumore, quindi la sostanza giusta per conciliare il riposo notturno e il benessere.
Ci sono molti aspetti vantaggiosi da tenere a mente, i legumi sono alimenti poco costosi e di semplice reperibilità, si conservano a lungo e sono super versatili. Contengono vitamine del gruppo B, che sostengono il normale metabolismo energetico e il regolare funzionamento del sistema nervoso. Sono anche una fonte eccellente di minerali come calcio, ferro, fosforo, potassio, ecc.
I legumi non contengono glutine, lattosio, istamina (una molecola coinvolta nella risposta infiammatoria e allergica) e non ne facilitano la liberazione da parte dell'organismo. Anche se esistono comunque forme allergiche e diffuse, come quella alla soia e alle arachidi (le arachidi?? Sì, perché le arachidi sono legumi!).
I legumi sono in grado, grazie al loro contenuto di lecitine, di ridurre trigliceridi e colesterolo LDL, quello cattivo, per intenderci, favorendo l’innalzamento del colesterolo HDL. Inoltre, essi facilitano la riduzione della pressione sanguigna e sono in grado di abbassare lo stato infiammatorio cronico nell'organismo.
Alla domanda: “I legumi fanno ingrassare?”, possiamo rispondere senza indugi: “Ovviamente no, i legumi non fanno ingrassare, o per lo meno, non più di qualunque altro alimento”. Le leguminose contengono circa 70-110 kcal/100 g, con le dovute differenze relative al caso specifico. Sono sicuramente un alimento che dona energia e calore al corpo, oltre che come detto sopra, benessere e serotonina per migliorare la qualità del sonno.
Provare per credere!! Le persone a cui ho proposto questo tipi di abbinamento (cereali + legumi + verdura) per il pasto serale erano tutte scettiche. Hanno dovuto ricredersi e ora, affermano di non voler abbandonare questa abitudine perché li far sta bene e migliora notevolmente il riposo notturno.
E voi cosa aspettate a voler star bene??
